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Bere

L'anima ligure in tre liquori

Basanotto, Barzotto e M'inchinotto: sono stati creati durante il lockdown da Andrea Vacca e Andrea Falzone, in loro c'è tutta la Liguria. Basilico, salvia, chinotto sono solo alcuni degli ingredienti (tutti rigorosamente autoctoni)

Marta Levo

GENOVA. La Liguria come ben sappiamo è l'odore di basilico e terra selvaggia, sono gli ulivi allineati meticolosamente sui terrazzamenti, è il mare che veste ogni cosa di blu. In questa terra tanto bella vivono due personaggi carismatici, Andrea Vacca e Andrea Falzone, che da Genova hanno creato un'autentica magia nel pieno del lockdown, nel 2021, portando in commercio dei liquori contraddistinti da un’anima 100% ligure.

L’obiettivo dei due, guidati dalla profonda conoscenza per via degli innumerevoli anni di esperienza nel settore della distribuzione di bevande, è stato quello di creare un qualcosa di completamente nuovo da portare all’attenzione del pubblico consumatore di alcolici. Avendo entrambi un’esperienza pluridecennale nel mercato del commercio del canale beverage, si resero conto che mancava un liquore tipico ligure con determinate caratteristiche che rispecchiassero i sentori e sapori del territorio.

Ecco quindi la scelta di recuperare le principali materie prime attraverso un viaggio nell'antica Repubblica marinara per dar vita a qualcosa di completamente innovativo. Il primo liquore ad essere andato in commercio è stato il Basanotto, il suo lancio risale quindi a più di due anni fa. Il prodotto in questione, risultato della combinazione di basilico, salvia e chinotto, è il frutto di ben 25 test fatti in collaborazione con Liquori Origine, laboratorio produttivo in Valbormida.

Il Basanotto è un liquore bio, contraddistinto da materie prime di elevatissima qualità: basilico genovese dop, salvia biologica, chinotto presidio Slow Food di Savona, un po' di scorza di limone biologico, una piccola quantità di menta biologica per ravvivare la parte fresca, pepe nero, cannella biologica e per ultimo, ma non meno importante, acqua minerale della fonte Bauda di Calizzano. 

I rappresentanti tengono a precisare che “utilizzare acqua minerale rappresenta un valore aggiunto". E ancora “si tratta generalmente di una gestione onerosa sia in termini di tempo che economica. Per tale motivo non viene mai utilizzata dai produttori”.

Tutti gli ingredienti vengono messi a macerare per tre settimane, tranne salvia e basilico per i quali la macerazione si riduce a 10 giorni, insieme ad alcol di grano biologico e acqua. Successivamente, il liquore viene filtrato per la prima volta e lasciato riposare per una decina di giorni. Infine, viene sottoposto a una seconda filtrazione ad alta pressione per renderlo limpido. Il risultato è un liquore caratteristico e inconfondibile, riconoscibile sin dal primo sorso grazie alla sua ricetta unica.

Per promuovere la sponsorizzazione del liquore hanno scelto di prendere come  testimonial  Andrea Di Marco, noto comico genovese con cui sono stati realizzati spot vincenti. Il Basanotto è diventato liquore tipico ligure non paragonabile a nessun altro prodotto, per gusto e ricetta. Viene apprezzato proprio perché è unico, grazie alla sua formula naturale e al suo originale percorso di produzione a km0. Il Basanotto è un prodotto versatile, adatto sia per concludere un pasto, ma incredibilmente opportuno per miscelati. Si presta dunque per molteplici utilizzi.

“Dal Basanotto siamo passati al lancio del Barzotto” affermano i due con orgoglio.“Il Barzotto rappresenta un liquore un po' più deciso, pensato per consumatori più esigenti, è anche più alcolico perché fa 30 gradi contro i 25 del Basanotto”. I due scherzosamente lo soprannominano“ foresto” poiché realizzato con materie prime di ottima qualità, ma non tutte esclusivamente liguri. 

La sua ricetta comprende alcool da frumento biologico, zucchero italiano da barbabietola, caramello aromatico, basilico Genovese DOP, salvia, menta Bio, orzo, chinotto presidio Slow Food di Savona, baccelli di vaniglia Bourboun, aromi naturali in acqua minerale piemontese proveniente dalla sorgente Rocciaviva San Bernardo.

Dopo una macerazione di 30 giorni degli ingredienti in una miscela a temperatura ambiente di acqua minerale e alcool biologico, il Barzotto viene filtrato e fatto riposare per 15 giorni. Il risultato è un liquore che incanta i palati più raffinati.

L’ultimo arrivato nella famiglia dei liquori è il M'inchinotto, realizzato con il pregiato Chinotto sempre presidio Slow Food di Savona, contraddistinto per delicatezza e raffinatezza.

Il M’inchinotto è il risultato dell’unione di materie prime liguri: Chinotto di Savona,  scorza d’arancia al 5%, qualche goccia di succo di limone e caramello aromatico per restituire quel colore brillante.

“Abbiamo cercato di ricreare il gusto del chinotto bibita e ci siamo riusciti", spiegano i due inventori. Da Andrea Vacca e Andrea Falzone ci si aspettano tantissime altre novità per stupire il pubblico. Originalità, simpatia, tradizione e dedizione allo studio sono le parole che contraddistinguono questo duo affascinante.

Rimaniamo vigili per scoprire cosa hanno in serbo Vacca e Falzone per il futuro della loro azienda, mentre continuano a esplorare l'incredibile mondo dei sapori della Liguria, trasformando l'ordinario in straordinario, un sorso alla volta.

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