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Vi portiamo a Torino, Milano e Roma: nella capitale addirittura è possibile mangiare all'interno di un Convair Metropolitan del 1957
Le città italiane non smettono di stupire locali e turisti con formule di attività estremamente innovative.
Torino, ad esempio, offre un'esperienza culinaria unica che unisce il gusto per il cibo locale alle affascinanti attrazioni storiche proprie della città. Le cene sul tram, organizzate dalla divisione turistica del Gruppo Torinese Trasporti (GTT), rappresentano appunto un'opportunità straordinaria per immergersi nella cucina piemontese a bordo di tram storici appositamente allestiti come ristoranti. Un viaggio di gusto, un viaggio nel tempo e nella storia sabauda.
Nella città di Torino due sono i protagonisti che si sono fatti esempi di questa nuova sperimentazione turistico-gastronomica: Gustotram e Ristocolor. In entrambi i casi si tratta di tram storici ristrutturati e adibiti a veri e propri ristoranti con tanto di tavoli, sedie e vettovaglie varie e che possono accogliere al loro interno fino ad un massimo di 32 persone sedute a tavolo.
L'eclettico artista italiano Ugo Nespolo, noto per le sue opere nel campo della pittura e della scultura, ha lasciato il segno nel design esterno del vivace Ristocolor. Con la sua maestria, Nespolo ha creato un'estetica caleidoscopica che cattura l'attenzione, trasformando questo ristorante itinerante in un'opera d'arte ambulante.
Per il Gustotram, invece, sono stati adottati gli stessi colori iconici della Tranvia Sassi-Superga, avvolgendo l'esterno del tram con la combinazione di rosso e panna. Un omaggio alla tradizione e all'eredità storica della città, questo connubio cromatico crea un'atmosfera accattivante che riflette l'anima di Torino.
Mentre all'esterno il Ristocolor e il Gustotram si distinguono per la loro vivacità cromatica, gli interni raccontano una storia di calore e di dolce nostalgia. I tram conservano un design dal sapore antico e accogliente. Un tragitto lento è quello percorso attraverso la città, impreziosito da dettagli suggestivi, dove ogni angolo è simbolo di un ritorno al passato, e ogni boccone gustato è un assaggio delle tradizioni culinarie locali. Un connubio perfetto tra arte, storia e gastronomia.
Sui due tram le esperienze sono regolarmente offerte al pubblico, rendendo possibile a chiunque di godersi un viaggio enogastronomico unico attraverso la città.
Partendo da Piazza Castello, cuore pulsante di Torino, il tram-ristorante attraversa le strade, permettendo agli ospiti di ammirare le principali attrazioni storiche. Il percorso include il passaggio sul magnifico Palazzo Madama, dichiarato Patrimonio mondiale dell'UNESCO, seguito dal sontuoso Palazzo Reale.
Mentre ci si gode l'antipasto, il Duomo appare fuori dal finestrino, offrendo una vista spettacolare sulla chiesa rinascimentale di Torino, che custodisce al suo interno la Sindone. Il tram prosegue, rivelando le Porte Palatine, testimoni della Torino romana, parte integrante del Parco Archeologico.
Il panorama moderno di Torino coinvolge il Grattacielo Sanpaolo, osservabile dal tram prima di dirigersi verso il centro, costeggiando il suggestivo Parco Valentino. Lungo il tragitto, è possibile ammirare il Borgo Medievale, costruito per l'Esposizione Universale del 1884, e il Castello del Valentino, un'altra gemma riconosciuta dall'UNESCO.
Prima di concludere il tour a Piazza Castello, il tram-ristorante passa davanti alla Chiesa della Gran Madre, considerata una delle sedi presunte per la custodia del Santo Graal.
Anche a Milano è possibile vivere un’experience simile a quella proposta nella città di Torino: stiamo parlando del Tram Ristorante ATMosfera.
Gli ATMosfera Tram sono il risultato di un meticoloso lavoro di progettazione, restyling e modernizzazione delle più antiche vetture tranviarie di Milano. All'interno, lo spazio è stato ottimizzato per garantire il massimo comfort, mantenendo la struttura originaria. Con tavoli realizzati dalle originali panche, il tram accoglie fino a 24 ospiti, suddivisi in tavoli da 4 persone sulla sinistra e tavoli da 2 persone sulla destra.
I menù, curati da chef affermati, offrono opzioni a base di carne, pesce e vegetariane, aggiornate periodicamente per garantire freschezza e stagionalità. La carta dei vini presenta etichette selezionate per sposarsi perfettamente alle prelibatezze proposte.
Durante la cena, il tram ATMosfera condurrà gli ospiti a bordo attraverso la storia e la modernità di Milano, offrendo scorci di luoghi suggestivi come l'Arco della Pace, la zona di Porta Nuova e Piazza Gae Aulenti, dove si erge lo skyline con il "bosco verticale".
Oltre a icone come il Duomo, la Galleria Vittorio Emanuele II e il Teatro alla Scala, il percorso attraverso Milano include la darsena, famosa per la sua "movida", e il maestoso Castello Sforzesco che fa da cornice all'inizio e alla fine dell'esperienza.
Se invece ciò che si preferisce è un'esperienza culinaria aerea, a Roma, precisamente a Fiumicino, esiste il Ristoaereo, un ristorante unico a bordo di un Convair Metropolitan 440 del 1957.
Questo velivolo infatti veniva utilizzato dal presidente della Coca Cola negli Stati Uniti, mentre in Italia veniva usato per i viaggi Presidenziali.
Questa struttura davvero insolita offre un'atmosfera a sè, sia all'interno dell'aereo che sotto le sue ali, trasformate in una giungla artificiale.
Il Ristoaereo propone menù diversificati, divisi tra Light Class, First Class e un'opzione Romantica con Top Class e Vip Class. I prezzi variano da 25 a 75 euro a persona, con la possibilità di prenotare un privè presidenziale per una cena intima al costo di 150 euro a persona.
Il Ristoaereo offre una cucina di alta qualità, curata dall'executive chef Fabrizio Castelli, che esplora sapori locali, creando un'esperienza enogastronomica indimenticabile.
Per quanto lontano si potrà andare, il cibo buono, in Italia arriva sempre verso te: sia che ci si trovi sulla terra ferma, che in cielo!
