E' molto più di un semplice formaggio: è un simbolo dell'eccellenza gastronomica italiana, riconosciuto e apprezzato in tutto il mondo
Questo pregiato salume, noto come il "Re dei Salumi", è il risultato di una tradizione secolare e di un microclima unico che conferisce al prodotto caratteristiche organolettiche inimitabili
Come si prepara il celebre piatto? Vediamo la storia di questo piatto e gli ingredienti che servono per servirla al meglio
Per evitare di buttare via i residui della lavorazione della mozzarella, nacque l'idea di "stracciare" la pasta filata avanzata e mescolarla con panna fresca, creando un composto cremoso e saporito
Nasce in un contesto rurale, in cui il maiale rappresentava una risorsa preziosa da sfruttare in ogni sua parte. Il nome deriva dal verbo “soppressare”, ovvero pressare.
Le origini affondano nelle antiche pratiche dei casari ladini, tramandate da generazioni nei masi di montagna. Questo formaggio era inizialmente conosciuto con il nome ladino di “Spretz Tzaorì”
Diffuso lungo tutto l'Adriatico, da Trieste fino al Molise, si declina in numerose varianti, ciascuna con le sue peculiarità e ingredienti distintivi
Questo salume incarna l'arte della conservazione della carne, combinando tecniche mediterranee e nordiche
La sua ricetta, basata su pochi ingredienti genuini, ha conquistato generazioni di appassionati
Il mare Adriatico in un piatto che unisce mare e terra. Forse non lo sapete ma esiste anche un'Accademia che ne preserva la storia e la tradizione