Festeggia ad agosto 11 anni di attività. Ogni anno le sue birre - ci sono anche quelle senza glutine - vincono premi importanti e prestigiosi. Ne abbiamo parlato col fondatore Francesco Mancini
PIETRASANTA (Lucca). Dal 5 al al 7 agosto festeggerà in grande stile gli undici anni di attività con una grande festa a Pietrasanta (Lucca), undici anni di grandi successi per il Birrificio del Forte. Una istituzione vera e propria nel campo della birra artigianale, che dalla Versilia è riuscito a farsi largo nel panorama italiano e internazionale. Numerosi i premi che ogni anno il Birrificio del Forte porta a casa per la qualità e l'unicità delle proprie birre, dove è racchiuso un mondo fatto di tradizione ma anche di coraggio e sperimentazione. Ne abbiamo parlato col fondatore, Francesco Mancini.
Francesco, quando nasce la storia del birrificio?
“Il birrificio è nato nel 2011, mettendo a frutto la mia passione per le birre che è nata quando ero ragazzo e iniziavo a fare la birra in casa. Una volta diventato consigliere di Unionbirrai, ho deciso di aprire il mio birrificio. Siamo partiti da zero, ma avevamo già le idee chiare sul voler creare un impianto che potesse darci la possibilità di implementare il nostro lavoro. Oggi in effetti siamo diventati una realtà solida e importante nel panorama”.
Quale approccio utilizzate nel creare le vostre birre?
“Come succede in cucina riuscire a fare un piatto ben equilibrato con pochi ingredienti è più difficile che andare a caratterizzarlo coprendolo con aromi e sapori particolari. Per me lo stesso vale nella birra. Cerchiamo di creare birre equilibrate che si abbinino per esempio molto bene alle pietanze, dosando ingredienti e passaggi. Facciamo ovviamente molta attenzione alle materie prime utilizzate, cercando sempre di reperirle nel luogo di origine. C'è molto lavoro e molta ricerca”.
Con particolare attenzione all'acqua...
“L'acqua è un elemento molto importante nel creare una birra. Noi usiamo la nostra, quella delle Apuane, quindi piuttosto dura venendo da montagne di marmo. Così la “lavoriamo”, in generale addolcendola, creando per ogni tipo di birra che facciamo l'acqua giusta per quel prodotto”.
La vostra produzione è ricca, partiamo dalle vostre birre Fondamentali che sono sei...
“Sono ispirate alla tradizione classica prevalentemente belga e inglese e rappresentano la gamma base e il nostro lavoro quotidiano per tutto l'anno. I nomi che abbiamo scelto sono strettamente legati alle caratteristiche del prodotto.
La Cento Volte Forte è una blanche, molto leggera. È stata fatta per il centenario del comune di Forte dei Marmi, pensata per essere abbinata a piatti leggeri, anche a base di pesce. La Gassa d’Amante è una Golden Ale, chiara classica, in onore del nodo base della marineria, la più semplice di tutte, non ha nessuna speziatura. Poi abbiamo La Mancina, una Belgian Strong Ale. Riprende il nome della gru che veniva usata sul pontile di Forte dei Marmi per caricare i marmi sulle navi. E' veramente poliedrica, si sposa con tutti i piatti con la sua nota dolce e fruttata molto intensa. La Regina del Mare è una Dubbel, quindi una Belgian Strong Dark Ale. Il suo nome inneggia alla femminilità perché, per me, ha nel suo complesso tanti parallelismi con questo mondo. Un aspetto molto attraente con i suoi riflessi color rubino ed un profumo molto delicato, ma caratterialmente forte e decisa proprio come una donna. Poi le due birre che sono più prettamente anglosassoni: la Meridiano Zero e la Due Cilindri. La prima è una English Pale Ale, fatta con luppoli di stampo inglese. Il nome di questa birra ambrata richiama la navigazione e soprattutto il meridiano di Greenwich. La Due Cilindri, invece, è una Porter. Il nome fa riferimento all’invenzione del motore a scoppio fatta da Eugenio Barsanti e Felice Matteucci che erano rispettivamente di Pietrasanta e di Lucca. Un forte legame col territorio e poi il colore nero di questa birra ricorda le tonalità dell’olio del motore e quindi non potevamo non fare riferimento a questa invenzione”.
Poi avete creato anche quattro birre cosiddette Celebrative...
“Queste sono nate per celebrare un momento particolare e non facciamo mai grosse produzioni. Abbiamo la Colle Sud che esce nel periodo primaverile. Si chiama così in riferimento alla conquista dell’Everest. Questa birra è caratterizzata da un luppolo neo zelandese e da un pepe nepalese, portando il prodotto su una grande vetta aromatica. La Saison del Villaggio invece è una birra che nasce per celebrare anche un momento di amicizia con un birrificio belga, la Brasserie de Cazeau. È una classica Saison belga aromatizzata ai fiori di sambuco, proprio per rispettare la ricetta della Brasserie de Cazeau. Abbiamo poi la Fior di Noppolo, un’American Pale Ale prodotta con del luppolo fresco (noppolo in dialetto versiliese) proprio quando viene raccolto. Infine, la Cintura di Orione che è una birra ben strutturata che fa una bella maturazione. La produciamo all’inizio dell’anno e poi la facciamo maturare fino in autunno, momento in cui la immettiamo sul mercato. La Cintura di Orione alle nostre latitudini è visibile solo nel periodo invernale e questa birra è pensata appositamente per le fredde serate invernali. Inoltre utilizziamo una piccola percentuale di miele diverso ogni anno”.
Soffermandosi su tre birre particolari – Gassa d'Amante, Due Cilindri e Meridiano Zero – queste sono senza glutine. Una vera particolarità nel panorama birraio.
“Sono tre birre stabilmente senza glutine, una caratteristica che non abbiamo cercato noi volontariamente. Nel senso che il glutine è una proteina che durante la produzione può andare a decantare o a disgregarsi. In certi tipi di lavorazione, se si vuole una birra pulita dal punto di vista proteico, il glutine per forza va a decantare. Questo succede di norma nella produzione di queste birre. Con il tempo abbiamo affinato la procedura in modo da avere due prodotti stabilmente senza glutine che possono essere bevuti anche dai celiaci, senza intaccare la qualità del prodotto. È una garanzia in più che non toglie niente alla produzione base”.
Siete in birrificio che sperimenta e lo avete fatto anche con la linea Le Radici.
“In questa linea rientrano due birre che produciamo con mosto d'uva: il Tralcio e la BirraSanta. La prima è una birra che fa una doppia fermentazione con il lievito della birra e con quello enologico, poi viene rifermentata in bottiglia con il lievito da Champagne. Ha una forte gradazione alcolica ed è molto adatta per fare aperitivi. La BirraSanta è invece un prodotto ancora più particolare perché l’idea era quella di riprodurre un Vinsanto partendo però dal malto d’orzo. Questa birra viene messa nelle botti di Vinsanto dove è ancora presente il lievito madre. Si presenta priva di perlage, non fa schiuma, alcolicità alta, una dolcezza residua importante. Una birra che si gusta decisamente bene a fine pasto.
Quali sono le vostre ultime creazioni?
“La nostra fantasia non smette mai di funzionare e ultimamente per esempio abbiamo presentato la Sangorache, la nostra birra in stile Grisette, da cinque gradi e due, lavorata con amaranto italiano (selezionata dall'Università di Agraria di Firenze). Il colore è un paglierino scarico, quasi pergamena; l’aspetto velato; la schiuma bianca e copiosa. L’aroma, fresco, richiama il pane appena infornato, la frutta in prima maturità (pera), i fiori (sambuco, tiglio, lino), le spezie (chiodo di garofano, pepe), con una curiosa punta minerale-affumicata”.
Dove si trovano e si acquistano le vostre birre?
Attualmente il grosso della nostra produzione è in bottiglia e lavoriamo tanto con la ristorazione e i pub a livello nazionale. Inoltre le birre si possono acquistare nel nostro shop online sul sito www.birrificiodelforte.it
I premi del Birrificio
2022
Guida alle birre d’Italia Slow Food
Birrificio del Forte Chiocciola
2 cilindri Birra imperdibile
La Mancina Birra imperdibile
Il Tralcio Birra imperdibile
Birrasanta Birra imperdibile
Birra dell’anno – Unionbirrai
La Mancina Argento Belgian golden strong ale
Birrasanta Argento Extraordinary Ale
Barcelona beer Challenge
La Mancina Oro Belgian Blond & Strong Ale
2021
European Beer Star
Saison del Villaggio Argento Belgian Saison
Birra dell’anno – Unionbirrai
Regina del mare Oro Belgian dark ale
2 cilindri Bronzo Scure inglesi
World Gluten Free Beer Award
2 cilindri Oro Bassa e alta fermentazione – birre scure
Barcelona beer Challenge
La Mancina Bronzo Belgian Blond & Strong Ale
Guida alle birre d’Italia Slow Food
Birrificio del Forte Chiocciola
2 cilindri Birra imperdibile
Regina del mare Birra imperdibile
Cintura d’Orione Birra slow
Il Tralcio Birra slow
Birrasanta Birra slow
2020
Birra dell’anno – Unionbirrai
Il Tralcio Argento Red Italian Grape Ale
World Gluten Free Beer Award
2 cilindri Oro Bassa e alta fermentazione – birre scure
Gassa d’amante Bronzo Bassa e alta fermentazione – bassa gradazione alcolica
2019
Birra dell’anno – Unionbirrai
Fior di noppolo Argento American Pale Ale
Cento volte Forte Argento Blanche
Cintura d’Orione Argento Birre con uso di miele
Il Tralcio Argento Red Italian Grape Ale
Guida alle birre d’Italia Slow Food
Birrificio del Forte Bottiglia
Regina del mare Grande birra
La Mancina Grande birra
Cintura d’Orione Grande birra
World Gluten Free Beer Award
2 cilindri Oro Bassa e alta fermentazione – birre scure
Meridiano Ø Bronzo Bassa e alta fermentazione – bassa gradazione alcolica
2018
Birra dell’anno – Unionbirrai
La Mancina Oro Belgian strong ale
World Gluten Free Beer Award
Gassa d’amante Oro Bassa e alta fermentazione – bassa gradazione alcolica
World beer cup – Brewer Association
La Mancina Oro Belgian pale strong ale
European Beer Star
Regina del mare Bronzo Belgian strong dark ale
2017
Guida alle birre d’Italia Slow Food
Birrificio del Forte Bottiglia
Regina del mare Grande birra
La Mancina Grande birra
Birra dell’anno – Unionbirrai
La Mancina Bronzo Belgian strong ale
Italian Low Gluten Beer Award
Meridiano Ø Oro
European Beer Star
2 cilindri Oro English porter
2016
Birra dell'anno Unionbirrai
La Mancina Bronzo Belgian strong ale
Italian Low Gluten Beer Award
Gassa d’amante Oro
European Beer Star
Regina del mare Oro Belgian dubbel
La Mancina Argento Belgian strong ale
2015
Guida alle birre d’Italia Slow Food
Birrificio del Forte Bottiglia
2 cilindri Grande birra
La Mancina Grande birra
Gassa d’amante Birra quotidiana
Birra dell’anno – Unionbirrai
La Mancina Oro Belgian strong ale
Regina del mare Oro Belgian dark ale
Meridiano Ø Bronzo Bitter
Birraio dell’anno
Francesco Mancini Quinto classificato
2014
Birra dell’anno – Unionbirrai
Gassa d’amante Oro Golden ale
Fior di noppolo Bronzo APA
European Beer Star
La Mancina Oro Belgian strong ale
Regina del mare Argento Belgian dubbel
2013
Guida alle birre d’Italia Slow Food
2 cilindri Grande birra
Gassa d’amante Birra quotidiana
Birra dell’anno – Unionbirrai
2 cilindri Argento Scure inglesi
La Mancina Bronzo Belgian strong ale
2012
Birra dell’anno – Unionbirrai
2 cilindri Argento Scure inglesi
Gassa d’amante Argento Belgian blonde ale
European Beer Star
2 cilindri Argento English porter
La Mancina Oro Belgian strong ale