Dove mangiare in un trullo

Gli antichi edifici di Alberobello in Puglia ospitano ristoranti dall'atmosfera unica. Vi raccontiamo la storia di alcuni di essi


  • 10.09.2023

Benvenuti in Valle d’Itria, dove gli iconici trulli sorgono come testimoni silenziosi dei secoli passati, pronti a svelarti i segreti della Puglia centro-meridionale.

Ma facciamo un passo indietro: che cosa sono i trulli? Originariamente pensati come alloggi temporanei per i contadini stanziali, hanno preservato la loro autenticità attraverso i secoli e, ancora oggi, sono memorabili per la pianta circolare e la cupola. Oggi sono considerati ben più di semplici abitazioni, si tratta di tipiche costruzioni di muratura a secco dal valore storico e architettonico unico. Ormai da più di 25 anni, l'Unesco ha conferito ai trulli della Valle d’Itria l’onorevole titolo di Patrimonio Mondiale dell’Umanità, scatenando un incessante processo di riscoperta delle radici storiche e delle tradizioni profonde della Puglia del sud. Questi antichi edifici ospitano perlopiù strutture ricettive incantevoli e ristoranti dall'atmosfera unica. Qui, puoi non solo assaporare i deliziosi sapori della cucina pugliese, ma entrare in contatto tangibile con l'incanto delle tradizioni radicate nel passato.

LA NICCHIA, SS172 Alberobello BA

(Contatti: https://ristorantelanicchia.it/it/home/)

Nel cuore di Alberobello si erge il Ristorante La Nicchia, un'oasi culinaria incastonata tra i trulli, rappresentando l'essenza autentica della Puglia. Il nome stesso "La Nicchia" evoca l'antica tradizione cristiana di incastonare statue sacre nelle pareti di pietra. Qui, tale tradizione prende effettivamente vita, diventando parte integrante dell'architettura, un tributo tangibile alle radici culturali della regione.

Dal punto di vista della proposta culinaria, si offre un viaggio attraverso i sapori della Puglia autentica: dai prodotti a km0 alle ricette tradizionali, ogni portata è una storia, portatrice di valori e tramandata di generazione in generazione. Lo Chef guida i commensali tramite un menù basato interamente sulla stagionalità. In termini di location, durante i mesi estivi, è possibile gustare i piatti all'aperto nell'antica aia, immergendosi completamente nell'ambientazione circostante. Gli interni, invece, riflettono la tradizionale architettura del trullo della Valle d’Itria. Ogni piatto è una lettera d’amore, un tributo per la Puglia, la sua storia ed i suoi sapori.

IL TRULLO D'ORO, Via F. Cavallotti, 27, Alberobello BA

(Contatti: https://www.ristorantetrullodoro.com, info@trullodoro.it)

Situato all'interno di quattro trulli del 1400, il ristorante "Il Trullo D’Oro” vanta una storia di 40 anni. Incarna un'esperienza che conduce l'ospite in un viaggio sensoriale coniugando etica ed estetica, tradizione ed innovazione attraverso studio, conoscenza e tecnica, ma soprattutto passione. Chi viene a mangiare ad Alberobello in questo ristorante può ancora notare i “focarili (ossia i vani pensati per la cottura dei cibi), le antiche camere da letto, i pozzi, le mangiatoie e le travi in legno. L’ambientazione, inoltre, è costituita da salette a nicchia, che riproducono un’atmosfera intima e antica.

Il menù è definito sulla base della stagionalità dei prodotti locali, cambiando costantemente nelle varie portate. Il vero punto di forza del ristorante è l’antipasto, ossia un percorso gastronomico itinerante tra i sapori di terra e di mare. Inoltre il laboratorio di pasticceria interno realizza quotidianamente specialità dolciarie del territorio. Il piatto viene esaltato dall’abbinamento del vino, evocando un connubio piacevole per le papille gustative. Nel menù sono presenti diversi piatti tipici della cucina pugliese come la bruschetta, i contorni contadini, le orecchiette alle cime di rapa, la tagliata di Angus e i crostacei.

La profonda passione di Davide Girolamo per la storia gastronomica della sua terra si riflette chiaramente nella sua cucina. Con la sua brigata, crea piatti che uniscono precisione nella presentazione, sapori netti e l'uso delle migliori materie prime, incarnando così l'essenza della cucina pugliese autentica. Lo chef promuove con orgoglio i produttori locali, utilizzando ingredienti eccezionali di stagione e rispettando le tradizioni. La sua cucina è una combinazione di tradizione e modernità, in costante evoluzione ma sempre fedele ai prodotti stagionali e ai colori della Puglia. Scoprite il mondo culinario di Davide Girolamo e lasciatevi conquistare dalla sua autentica cucina pugliese.

IL PINNACOLO, Via Monte Nero, 30, Alberobello BA

(Contatti: http://ilpinnacolo.it/it/)

Il ristorante Il Pinnacolo è nato nell'agosto del 2001 ed è situato nella suggestiva zona dei trulli di Alberobello, precisamente in Via Monte Nero, la strada più antica e affascinante della città. Questo locale a gestione familiare offre un'atmosfera autentica e un'incantevole vista panoramica. Le sue salette a forma di trullo, la tavernetta, il terrazzo e il giardino panoramico permettono ai visitatori di gustare piatti tipici locali preparati con semplicità e genuinità.

La cucina propone piatti tipici che soddisfano i gusti dei numerosi turisti che visitano Alberobello, desiderosi di assaporare le antiche tradizioni culinarie pugliesi durante il loro tour tra i trulli. Questo locale a conduzione familiare offre un'ampia varietà di sapori autentici, mantenendo viva la passione per le tradizioni culinarie pugliesi. La struttura comprende diverse salette a forma di trullo, una caratteristica tavernetta, un terrazzo e un giardino panoramico. Nel menu troverete taglieri rustici, deliziosi primi piatti a base di carne e pesce, oltre a secondi e contorni cotti al coccio.

L'ASTRO, Via Monte S. Michele, 25/29, Alberobello BA

(Contatti: https://www.ristorantearatro.it/it/)

Negli anni '80, durante la ristrutturazione di un complesso di trulli che ospitava anche la sua enoteca, il proprietario Domenico Laera fonda il ristorante L'Aratro. All'interno del locale, è ancora possibile ammirare l'antico aratro, i campanacci, le ceste e il ferro da stiro, tutti simboli della vita contadina di un'epoca passata. La terrazza offre una vista panoramica sui campanili e sui caratteristici trulli, creando un'atmosfera senza tempo che ci fa fare un salto nel passato. Qui, vengono preparati piatti deliziosi utilizzando prodotti genuini provenienti dalle terre circostanti, grazie alla passione del fondatore e alla maestria dei suoi chef.

100 METRI CUBI, Largo Martellotta, 50, Alberobello BA

(Contatti: https://www.instagram.com/100metricubi/)

In questo simbolo delle Apulie e Patrimonio dell'Unesco, è emerso un autentico tempio del gusto in un trulletto di soli 100 metri cubi, creato da Vincenzo Suriano e la sua famiglia. L'interessante progetto ha preso vita alla fine del 2018, con l'obiettivo di offrire una cucina pensata, distante dall'essere affrettata, commerciale o eccessivamente gourmet, ma piuttosto semplice, rilassante e curata nei dettagli. Questo piano culinario ha ottenuto l'approvazione unanime della famiglia e ha dato vita a questo tempio dei sapori, situato in un trullo di 100 metri cubi, dove ogni piatto canta l'essenza delle nostre radici.

La posizione strategica di questo trullo si trova all'inizio del suggestivo percorso che attraversa il centro storico della città, offrendo una combinazione di tradizione e innovazione nei suoi piatti. Circa il 70% dei piatti è radicato nella tradizione, mentre il restante 30% abbraccia l'innovazione, sempre con un'attenzione costante alla semplicità dei piatti, soprattutto quelli a base di ingredienti tipicamente terrosi.

Gli ingredienti sono accuratamente selezionati, provenienti da piccole realtà locali e artigianali, come i pastifici artigianali di Alberobello, ben distanti dalla grande distribuzione. Le verdure fresche e gli ortaggi utilizzati provengono dai mercati locali di Fasano, Polignano e Alberobello. La carta dei vini offre etichette pugliesi, mentre la stagionalità è un principio fondamentale nel menu, con piatti creati in base alla disponibilità delle materie prime. Inoltre, il menu comprende antipasti, primi, secondi, insalate, taglieri di salumi e formaggi, mantenendo un approccio essenziale e autentico che rispecchia il territorio e l'atmosfera dei trulli. Per soddisfare tutti i gusti, sono presenti anche alcune proposte di mare, come il polpo o il baccalà in tempura con farina di semola, cicoria saltata e cipolla rossa di Acquaviva caramellata.

 

La Valle d'Itria offre un’autentico connubio tra gusto e tradizione culinaria, grazie ai migliori ristoranti incastonati nei trulli. Dunque, l’invito è quello di lasciarsi trasportare in un viaggio gastronomico meritevole, in un territorio ricco di storia e sapori.


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