La birra che nasce dagli scarti del pane

Nel cuore del Mugello il Birrificio Corzano produce una birra con il pane invenduto nei supermercati, un progetto di economia circolare in collaborazione con Unicoop, Coldiretti e Consorzio Granaio dei Medici


  • 05.01.2023

BARBERINO DI MUGELLO (Firenze). Nel 2014, all’interno dell’Azienda Agricola Gianassi Laura, nasce il Birrificio Corzano, un birrificio agricolo che si premura di utilizzare, per la produzione di birre, il 51% delle materie prime derivanti dalla propria azienda.

L’Azienda Agricola a conduzione familiare si occupa di servizi di ospitalità, allevamento di  bovini, produzione di olio, di zafferano e di erbe. Walter Lenzi, il proprietario e produttore, ci racconta che la sperimentazione e l’adattamento alla modernità sono sempre stati un punto forte dell’azienda, tanto che nel 2019 viene avviato un progetto di economia circolare in collaborazione con Unicoop Firenze, Coldiretti e al Consorzio Granaio dei Medici.

L’idea è di produrre una birra artigianale con il pane dei supermercati Coop che altrimenti verrebbe scartato a fine giornata. Si chiama non a caso "Birra di pane".

Walter ci spiega come avviene il processo di produzione della birra al pane: nell’azienda agricola viene seminato l’orzo a due file, successivamente il Consorzio Italiano dell’Orzo e della Birra – COBI si occupa della maltazione e, per concludere, il Birrificio Corzano utilizza il pane come sostituto di parte del malto d’orzo. “L’impatto è forte, per produrre mille litri di birra occorrono 200 kg di cereali circa e 50/60 kg di pane. Diamo grande valore al territorio locale e, ad oggi, abbiamo salvato circa mille chili di pane invenduto per produrre la nostra birra artigianale.”

Il pane utilizzato deriva dal territorio del Mugello ed è un pane prodotto con farina di tipo 2, che conferisce un colore chiaro alla birra e un tocco di amaro al gusto.

Questa birra semplice non è l’unica produzione del birrificio; vengono prodotte, infatti, altre quattro tipologie di birre artigianali d’ispirazione belga e anglosassone: Limousine, Corzanina, San Isidro e Bobo.

La Corzanina è una birra chiara, fresca e speziata, con un finale mediamente amaro, ispirata allo stile belga delle Saison. Un’altra birra ispirata allo stile belga è San Isidro, una birra ambrata, bilanciata e lievemente amara. La Limousine, invece, è un’IPA di colore ambrato, ispirata alle birre anglosassoni. Infine il birrificio produce la birra Bobo, scura e caratterizzata da sapore di caffè e cioccolato.

I due pilastri del birrificio, come dell’azienda agricola, sono qualità e valorizzazione territoriale. Per quanto riguarda la qualità e il controllo, il birrificio, insieme ad altri birrifici toscani, ha partecipato al Progetto Quali Birre, promosso dall’Università di Firenze. Il Birrificio Corzano è, dunque, coinvolto in un’indagine volta a valutare la qualità chimica e microbiologica sia dei processi di produzione, sia del prodotto finito.  Ancora una volta emergono la determinazione e l’innovazione che accompagnano la quotidianità aziendale.

Foto da Coldiretti e Unicoop Firenze


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